Indice dei contenuti:
- #1. La storia del Museo della Civiltà Islamica: da souq tradizionale a centro culturale
- #2. Le collezioni permanenti: un viaggio attraverso 1400 anni di storia islamica
- #3. Le sette gallerie tematiche del Museo della Civiltà Islamica
- #4. L'importanza culturale del Museo della Civiltà Islamica nel contesto di Sharjah UAE
- #5. Conclusione: Perché il Museo della Civiltà Islamica è una tappa imperdibile a Sharjah
- #6. FAQs
Il Museo della Civiltà Islamica di Sharjah si distingue come quinta attrazione più apprezzata della città, vantando un eccezionale punteggio di 4,5 su 5 basato su 547 recensioni. Situato lungo la suggestiva Corniche di Sharjah, questo straordinario museo ospita oltre 5.000 manufatti distribuiti in sette gallerie tematiche.
Infatti, dal suo prestigioso edificio coronato da una cupola dorata, il Museo della Civiltà Islamica rappresenta un pilastro fondamentale di Sharjah, città riconosciuta dall'UNESCO come Capitale della Cultura del Mondo Arabo. In particolare, il museo, inaugurato nel 2008, custodisce una collezione eccezionale di sculture, ceramiche, monete, manoscritti rari e strumenti scientifici che documentano l'evoluzione della civiltà islamica dal VII al XIV secolo. Questo tesoro culturale fa parte di un ricco panorama museale che comprende 17 musei, confermando Sharjah come uno dei centri culturali più significativi della regione.
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#1. La storia del Museo della Civiltà Islamica: da souq tradizionale a centro culturale
La storia del Museo della Civiltà Islamica di Sharjah affonda le radici in un passato commerciale che riflette perfettamente l'evoluzione culturale dell'emirato. Questo straordinario percorso di trasformazione rappresenta uno degli esempi più affascinanti di riconversione architettonica negli Emirati Arabi Uniti.
La trasformazione dell'edificio storico
Inizialmente, l'edificio che oggi ospita il Museo della Civiltà Islamica aveva una funzione completamente diversa. Infatti, la struttura nacque come un tradizionale souq mediorientale, un mercato coperto che serviva come fulcro dell'attività commerciale nella zona. Il primo Museo Islamico di Sharjah aprì le porte nel 1996 e si trovava nella zona Heritage. Successivamente, la ricca collezione venne trasferita nell'imponente edificio del tradizionale Souq Al Majarrah, situato sul lungomare di Al-Majarrah nel centro storico di Sharjah. Questa trasformazione da spazio commerciale a centro culturale sottolinea il valore che Sharjah attribuisce alla preservazione della propria eredità storica.
L'inaugurazione nel 2008 e la visione culturale di Sharjah
Il Museo della Civiltà Islamica venne ufficialmente rinaugurato il 5 giugno 2008 con il suo nuovo nome, sotto la guida dello Sceicco Sultan bin Muhammad Al-Qasimi, membro del Consiglio Supremo degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Sharjah. Questa inaugurazione segnò un momento cruciale nella storia culturale dell'emirato. Al contrario di altre aree degli Emirati, Sharjah si è sempre distinta per il suo impegno nella preservazione del patrimonio storico e artistico, guadagnandosi il riconoscimento di capitale culturale del mondo arabo. Il Museo della Civiltà Islamica celebrò il suo decimo anniversario nel novembre 2018 con una mostra intitolata "Crossroads: Cultural Exchange between the Islamic Civilization, Europe and Beyond", realizzata in collaborazione con il Museo di Arte Islamica di Berlino.
L'architettura e il significato della cupola dorata
L'elemento architettonico più distintivo del Museo della Civiltà Islamica è senza dubbio la sua maestosa cupola rivestita d'oro. Questa cupola non rappresenta solo un dettaglio estetico, ma racchiude un profondo significato simbolico con le sue intricate rappresentazioni delle costellazioni. La silhouette dell'edificio, sormontata da questa imponente cupola, è diventata un punto di riferimento visivo nella Corniche di Sharjah. Non appena i visitatori varcano la soglia del Museo della Civiltà Islamica, vengono accolti da un'atmosfera spirituale che li accompagna alla scoperta della storia, della scienza e della cultura islamica.
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#2. Le collezioni permanenti: un viaggio attraverso 1400 anni di storia islamica
Attraversare le gallerie del Museo della Civiltà Islamica di Sharjah significa intraprendere un viaggio affascinante attraverso oltre 1400 anni di storia, arte e innovazione. Con più di 5.000 manufatti provenienti da tutto il mondo islamico, le collezioni permanenti del Museo della Civiltà Islamica rappresentano una testimonianza tangibile della ricchezza culturale che ha caratterizzato questa civiltà dal VII al XX secolo.
I manoscritti rari e la calligrafia islamica
Il Museo della Civiltà Islamica custodisce una straordinaria collezione di manoscritti scientifici e religiosi che raccontano secoli di conoscenza e spiritualità. Tra i tesori più preziosi figurano i rari manoscritti coranici, come il Corano blu scritto in oro su pergamena tinta indaco, che mostrano l'evoluzione di quest'arte sacra attraverso i secoli. La calligrafia islamica, considerata la forma d'arte araba per eccellenza, è rappresentata in diversi stili come Muhaqqaq, Ta'liq, Naskh, Ruq'ah, Rayhan e Thuluth, che riflettono le diverse tradizioni culturali e artistiche dal Marocco fino alla Cina.
Ceramiche e vetri decorati: l'arte quotidiana
Le gallerie dedicate all'arte quotidiana del Museo della Civiltà Islamica presentano un'impressionante raccolta di ceramiche e vetri decorati. Questi manufatti, che coprono un periodo dal VII al XIX secolo, mostrano elementi in argilla, ceramica e vetro finemente lavorati. Ogni pezzo racconta storie di vita quotidiana e rivela l'evoluzione delle tecniche artistiche attraverso i secoli, testimoniando l'abilità artigianale che ha caratterizzato la tradizione islamica.
Gli strumenti scientifici e il contributo islamico alla scienza mondiale
Il Museo della Civiltà Islamica di Sharjah dedica ampio spazio agli strumenti scientifici che raccontano l'immenso contributo islamico allo sviluppo delle scienze. La Galleria di Scienze e Tecnologia di Ibn al Haytham ospita una significativa collezione di astrolabi, fedeli ricostruzioni di originali storici realizzati da studiosi islamici tra il 1200 e il 1400 d.C. Questi strumenti, insieme ad altri manufatti, testimoniano come la civiltà islamica medievale abbia contribuito in modo determinante al progresso scientifico mondiale in campi come l'astronomia, la medicina e la matematica.
Monete e gioielli: testimonianze di commercio e ricchezza
La sezione numismatica del Museo della Civiltà Islamica ospita una preziosa collezione di monete islamiche, tra cui spiccano i Dinari Omayyadi, i Dirham Abbasidi e l'attuale moneta Dirham. Queste monete d'argento, insieme ai manufatti metallici intarsiati in argento, oro e ottone, offrono uno spaccato affascinante sulle reti commerciali e sulla ricchezza che hanno caratterizzato il mondo islamico attraverso i secoli, collegando territori dall'Andalusia fino all'Asia centrale.

#3. Le sette gallerie tematiche del Museo della Civiltà Islamica
Il percorso espositivo del Museo della Civiltà Islamica di Sharjah si articola in sette ampie gallerie distribuite su due piani, ognuna dedicata a un aspetto particolare della ricca eredità culturale islamica. Queste gallerie offrono ai visitatori un'esperienza coinvolgente, permettendo di esplorare l'evoluzione di questa straordinaria civiltà attraverso reperti autentici e preziosi.
La galleria della fede islamica
La Galleria Abu Bakr della Fede Islamica rappresenta il punto di partenza ideale per comprendere i principi fondamentali dell'Islam. In questo spazio del Museo della Civiltà Islamica sono illustrati i cinque pilastri della religione islamica e i rituali dell'Hajj e dell'Umrah. I visitatori possono ammirare un modello fisico della Ka'aba e parti originali del suo rivestimento sacro, il "Kiswah". Inoltre, la galleria espone rari manoscritti storici del Corano insieme a modelli e immagini di moschee provenienti da diverse regioni del mondo islamico ed europeo.
La galleria della scienza e dell'innovazione
Nella Galleria Ibn Al-Haytham di Scienza e Tecnologia del Museo della Civiltà Islamica di Sharjah, i visitatori scoprono i più influenti contributi scientifici islamici. Gli astrolabi esposti sono fedeli ricostruzioni di originali storici realizzati o descritti da studiosi islamici tra il 1200 e il 1400 d.C. Allo stesso tempo, sofisticati modelli tridimensionali, audiovisivi e pannelli informativi illustrano scoperte, invenzioni e teorie sviluppate da scienziati musulmani in campi come astronomia, medicina, geografia, architettura, matematica e navigazione marittima.
La galleria dell'arte e dell'architettura
Le Gallerie d'Arte Islamica 1 e 2 del Museo della Civiltà Islamica ospitano manufatti che datano dal I al XIII secolo dell'Egira (VII-XIX secolo d.C.). Questi reperti testimoniano l'espansione della civiltà islamica dalla Penisola Arabica fino all'Atlantico e ai confini della Cina. In particolare, spiccano il tavolo in stile neo-mamluk intarsiato in rame e argento, omaggio al famoso tavolo realizzato per Al Nasir Muhammad Qalawun all'inizio del XIV secolo.
La galleria della vita quotidiana
Le Gallerie d'Arte Islamica 3 e 4 del Museo della Civiltà Islamica presentano principalmente arti, artigianato e armi del XIX-XX secolo d.C. Questo periodo fu caratterizzato dall'afflusso di idee europee, con mercati e artigiani locali in competizione con produzioni occidentali più economiche. Naturalmente, lo stand del Corano esposto nella Galleria 3 rappresenta uno degli oggetti più significativi di questa sezione del Museo della Civiltà Islamica di Sharjah, testimoniando l'influenza dell'Islam nella vita quotidiana.

#4. L'importanza culturale del Museo della Civiltà Islamica nel contesto di Sharjah UAE
Nel panorama culturale degli Emirati Arabi Uniti, il Museo della Civiltà Islamica si erge come pilastro fondamentale dell'identità di Sharjah. Questo straordinario istituto culturale non è solo un luogo di conservazione di manufatti storici, ma rappresenta anche un simbolo dell'impegno dell'emirato verso la preservazione e la celebrazione del patrimonio islamico.
Sharjah come capitale culturale del mondo arabo
Gli sforzi di Sharjah per preservare l'identità culturale dell'area hanno portato l'UNESCO a nominarla "capitale culturale del mondo arabo" nel 1998. Infatti, con ben 17 musei distribuiti sul territorio, Sharjah ha creato uno dei più ricchi panorami museali della regione. Il Museo della Civiltà Islamica si distingue come fiore all'occhiello di questa rete culturale, rappresentando il primo museo del suo genere negli Emirati Arabi Uniti. Sotto la guida lungimirante dello Sceicco Sultan bin Muhammad Al-Qasimi, Sharjah ha vissuto una straordinaria trasformazione culturale che ha plasmato l'identità della città, differenziandola dalle vicine metropoli più orientate allo shopping e allo sfarzo.
Il ruolo educativo del museo nella diffusione della cultura islamica
Il Museo della Civiltà Islamica di Sharjah svolge un ruolo educativo fondamentale, permettendo ai visitatori di esplorare le scoperte e le invenzioni degli studiosi musulmani attraverso l'antica storia islamica. Inoltre, il museo organizza regolarmente sessioni interattive dove bambini e famiglie possono partecipare ad attività pratiche ogni sabato. Il Museo della Civiltà Islamica offre un'occasione unica per immergersi nelle radici profonde della cultura araba, esplorando manoscritti scientifici e religiosi che testimoniano il contributo islamico alla scienza mondiale.
Il dialogo interculturale promosso dal museo
Il Museo della Civiltà Islamica promuove attivamente il dialogo interculturale attraverso mostre temporanee di livello mondiale organizzate due volte all'anno. Al contrario di altri istituti culturali, il Museo della Civiltà Islamica di Sharjah non si limita a presentare manufatti storici, ma crea ponti tra diverse civiltà, evidenziando come la cultura islamica abbia assorbito e arricchito elementi delle antiche culture ellenistiche e persiane. In questo modo, il Museo della Civiltà Islamica contribuisce alla missione di Sharjah di presentarsi come destinazione culturale adatta a tutte le fasce d'età, offrendo spazi eccezionali sia interni che esterni perfetti per ospitare eventi che favoriscono lo scambio culturale.

#5. Conclusione: Perché il Museo della Civiltà Islamica è una tappa imperdibile a Sharjah
Il Museo della Civiltà Islamica rappresenta molto più di una semplice attrazione turistica - simboleggia l'impegno di Sharjah nella preservazione del patrimonio culturale islamico. Certamente, con le sue sette gallerie tematiche e oltre 5.000 manufatti, questo straordinario museo offre un'esperienza educativa senza precedenti nella regione.
La trasformazione da tradizionale souq a centro culturale d'eccellenza testimonia la visione lungimirante dell'emirato. Infatti, il Museo della Civiltà Islamica continua a svolgere un ruolo fondamentale nell'educare visitatori di tutte le età sulla ricchezza della storia islamica, dalle scoperte scientifiche alle meraviglie artistiche.
Quindi, sia per gli appassionati di storia che per i curiosi viaggiatori, il Museo della Civiltà Islamica di Sharjah rimane una tappa imprescindibile per comprendere l'evoluzione millenaria della civiltà islamica. Le sue collezioni uniche, l'architettura distintiva e il ruolo educativo lo rendono un faro culturale non solo per Sharjah, ma per l'intero mondo arabo.

#6. FAQs
Q1. Quali sono le principali attrazioni del Museo della Civiltà Islamica di Sharjah?
Il museo ospita oltre 5.000 manufatti distribuiti in sette gallerie tematiche, tra cui manoscritti rari, ceramiche, monete, strumenti scientifici e una collezione di calligrafia islamica. La sua maestosa cupola dorata è un punto di riferimento architettonico.
Q2. Quando è stato inaugurato il Museo della Civiltà Islamica e qual è la sua storia?
Il museo è stato ufficialmente inaugurato il 5 giugno 2008. In precedenza, l'edificio era un tradizionale souq (mercato) che è stato trasformato in un centro culturale, riflettendo l'impegno di Sharjah nella preservazione del patrimonio storico.
Q3. Quali periodi storici copre la collezione del museo?
La collezione del museo copre oltre 1400 anni di storia islamica, dal VII al XX secolo, offrendo una panoramica completa dell'evoluzione della civiltà islamica in vari campi come arte, scienza e vita quotidiana.
Q4. Che ruolo svolge il museo nel contesto culturale di Sharjah?
Il museo è un pilastro fondamentale dell'identità culturale di Sharjah, contribuendo al suo status di capitale culturale del mondo arabo. Svolge un importante ruolo educativo e promuove il dialogo interculturale attraverso mostre ed eventi.
Q5. Ci sono attività interattive o programmi educativi offerti dal museo?
Sì, il museo organizza regolarmente sessioni interattive per bambini e famiglie ogni sabato. Inoltre, offre mostre temporanee di livello mondiale due volte all'anno e varie attività educative per esplorare la storia e la cultura islamica.
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